LA METRO AUTOREFERENZIALE

La metro di Brescia rappresenta un buon esempio di come la forza economica della città e una certa mancanza di attenzione da parte degli abitanti della provincia possano nascondere una gestione di un ente pubblico che non brilla per intelligenza.

Ecco così che nel capoluogo con una metropolitana senza tornelli in entrata e uscita, accadono cose piuttosto bislacche nell’ indifferenza generale.

Se ad esempio si timbra un biglietto ordinario, di 90 minuti, e durante il tragitto il tempo scade, allora si è sanzionabili. Cioè: siete sul convoglio della metro al minuto 91 e uno zelante controllore passa in quel momento? Vi beccate una multa.  Non è garantita la fine della corsa, anche se il convoglio è stato preso in tempo.

Tanto per fare un confronto, a Milano, invece, dove nella metropolitana ci sono tornelli in entrata e in uscita, viene permesso di concludere il tragitto senza problemi, se si è saliti sul vagone entro i termini stabiliti. 

E a Brescia è colpa vostra! Mica dell’ente che non è capace di gestire questa eventualità, ma vostra, che non siete stati attenti a cronometrare bene il percorso. 

Eh no, non basta l’ OK dell’obliteratrice: essa potrebbe ingannarvi.  Dovete ricordare voi l’orario!

Non sia mai che chi gestisce un servizio pubblico si impegni per rendere un po’ più agevole la vita dei cittadini.

La burocrazia fa regole assurde e pretende che sia l’ utente ad ingegnarsi per assecondarle. In fondo mica paghiamo per avere un servizio? Sono i gestori che, semmai, magnanimamente potrebbero concederci regolamenti non caratterizzati da norme capestro.

Insomma questa è l’efficientissima metro di Brescia che, si dice, i Milanesi dovrebbero invidiarci. Eppure, ai Milanesi è garantita la selezione automatica della tariffa più conveniente all’utente, qualora prendesse più volte la metro, passando la carta di credito. Che dalle nostre parti si può utilizzare certo, ma con ulteriori procedure. Infatti con la card non si ha possibilità di vedere l’orario, a meno di non registrarsi e collegarsi al sito della metro

Ma, si obietta, il biglietto della metro a Brescia si paga solo  € 1,4, mentre Milano ben € 2.2.

Si omette però di precisare che il biglietto meneghino (che sicuramente ha un prezzo esorbitante) permette comunque di percorrere 5 linee di metro per oltre 100 km potenziali.

Milan Metro Map

Mentre quello bresciano finora una sola linea per un totale di neanche 15 km.  Fate voi il conto di chi paga di più a Km. 

ROSA EVE